Sommario
Il nome comune boa constrictor In questo senso, la specie è suddivisa in 11 sottospecie, di cui 2 vivono nel nostro Paese.
Il boa constrictor è un serpente di grandi dimensioni, anche se non quanto l'anaconda, e ha una pelle che cambia colore a seconda della zona in cui vive.
Per sopravvivere nelle fitte foreste pluviali, questo rettile ha una mascella caratterizzata dall'allungarsi ogni volta che attacca la preda per divorarla completamente. Si sposta generalmente tra il Sud e il Centro America. Gli esemplari sono tenuti e allevati in cattività grazie al loro comportamento e ne capiremo di seguito i dettagli:
Classificazione:
- Nome scientifico: Boa constrictor
- Famiglia: Boidae
- Classificazione: Vertebrati / Rettili
- Riproduzione: Ovipara
- Alimentazione: Carnivoro
- Habitat: Terra
- Ordine: Squamata
- Genere: Buono
- Longevità: 20-40 anni
- Dimensioni: 1,8 - 3 m
- Peso: 10 - 15 kg
Caratteristiche principali del boa constrictor
La prima sottospecie di boa constrictor vivere nel nostro paese sarebbe il " Boa constrictor "Gli individui hanno la pelle gialla e le loro abitudini sono pacifiche, così come la loro dimensione massima è di 4 m. Si trovano di solito nelle regioni amazzoniche e nordorientali.
D'altra parte, il Boa constrictor amarali È stato inserito nell'elenco nel 1932 e vive in località del sud-est e del sud, oltre che in alcune zone più centrali del Brasile. Le dimensioni massime sono di 2 m e, nonostante l'attività diurna, l'animale ha abitudini notturne, come dimostrano gli occhi con pupille verticali.
Caratteristiche generali della specie
Il boa è un rettile con caratteristiche diverse a seconda dell'habitat in cui vive, che lo aiuta a mimetizzarsi. Di seguito sono riportate alcune delle caratteristiche principali di questo rettile:
Peso e dimensioni
Questo serpente è di grandi dimensioni, da 0,91 a 3,96 metri, ma sono stati trovati esemplari che superano i 4 metri di lunghezza. Il peso medio di un boa constrictor varia da circa 10 a 45 chili.
Colore
Una delle caratteristiche peculiari di questa specie di serpente è il colore della sua pelle, solitamente nei toni del marrone, ma che può essere verde, giallo o rosso, a seconda dell'habitat in cui si trova. La pelle di questo serpente presenta segni distintivi, come ovali, rombi irregolari, linee e cerchi.
Mascella
La mascella del Boa Constrictor è composta da una serie di denti ricurvi, che utilizza per cacciare le sue prede. Come indica il suo nome, è "constrictor", il che significa che questa creatura utilizza il metodo dello strangolamento per uccidere, poiché non è velenosa.
Denti
I suoi denti sono di tipo aglifo, cioè progettati per premere sulla preda, ma non hanno la capacità di inoculare veleno. Questi denti vengono costantemente sostituiti per mantenere intatta la sua capacità di mordere. I denti anteriori sono lunghi e larghi per impedire alle prede di fuggire.
L'odore
Hanno un organo ausiliario chiamato organo di Jacobson, che permette ai serpenti di analizzare le particelle presenti nell'ambiente attraverso la lingua per identificare con maggiore precisione le prede.
Comportamento
Gli esemplari giovani di questa specie di serpente vivono solitamente sugli alberi, ma sono molto abili negli ambienti terrestri e di solito occupano le tane di alcuni mammiferi. Sono serpenti solitari che si riuniscono solo per accoppiarsi. Sebbene questa specie di serpente sia notturna, in alcune occasioni può essere vista prendere il sole, soprattutto quando fa freddo.
E qual è il Il pericolo del boa constrictor ?
Quando si parla di pericolo, è interessante menzionare se l'animale è velenoso o meno. Molte persone credono che il serpente sia velenoso, e alcuni sostengono addirittura che lo sia solo durante alcuni mesi dell'anno.
Ma queste speculazioni non sono vere, perché i boa costrittori non hanno ghiandole velenifere o denti inoculatori, quindi l'animale non può essere velenoso.
Inoltre, Quanto è forte un boa constrictor ?
Si tratta di un serpente di grandi dimensioni che ha la capacità di uccidere le prede arrotolandosi con forza. Nonostante la sua forza letale, questa specie ha un comportamento tranquillo e in alcuni luoghi è considerata un animale domestico.
boa constrictor e anaconda
Entrambe le specie sono costrittori, cioè uccidono avvolgendosi intorno alle vittime, e appartengono alla stessa famiglia.
Pertanto, è possibile che si crei confusione tra i due, rendendo necessario specificare i differenziali:
Ad esempio, l'anaconda non supera gli 11 metri di lunghezza ed è il serpente più grande del mondo in termini di volume corporeo.
In effetti, l'anaconda è semiacquatica e rimane fino a 30 minuti sott'acqua, nello stesso periodo in cui la boa constrictor È arboricolo (vive sugli alberi) e terrestre.
Come avviene la riproduzione del boa
La specie è vivipara, il che significa che l'embrione si sviluppa all'interno del corpo della madre. La gestazione dura così mezzo anno, con un massimo di 64 cuccioli per cucciolata. I piccoli nascono con 75 grammi e poco più di 48 cm di lunghezza totale.
Così, quanti anni un boa constrictor normalmente vite In generale, i boa costrittori vivono fino a 20 anni.
La femmina è più grande dei maschi, ma il maschio si distingue per avere una coda più lunga, perché in questa parte si trovano gli emipenni.
I maschi sono poligami, cioè possono accoppiarsi con più femmine e le femmine hanno il compito di chiamarli, attraverso i feromoni che fuoriescono dalla loro cloaca. Sebbene i maschi di questa specie abbiano due membri riproduttivi, al momento dell'accoppiamento ne usano solo uno per introdurre lo sperma nella cloaca della femmina.
La fase di gestazione è svolta dalla femmina, che incuba le uova all'interno del suo apparato riproduttivo per un periodo compreso tra i 5 e gli 8 mesi, che dipenderà dalle condizioni climatiche. Una volta terminata la fase di incubazione, nascono i piccoli, con un numero di circa 25 o 64 boa constrictor, che possono misurare circa 40 centimetri. Dopo la nascita dei piccoli, le femmine cambiano pelle.
Periodo di gestazione e nascita
Il periodo di gestazione varia tra i cinque e i sette mesi, ovviamente a seconda delle condizioni climatiche del momento.
È un animale di foresta ed è ovoviviparo, in quanto incuba le uova all'interno del proprio corpo, perché il calore generato fa sì che i piccoli si sviluppino completamente. Una femmina partorisce un totale di 64 piccoli, che alla nascita sono tutti lunghi circa 48 cm.
Le creature non hanno il sostegno della madre una volta arrivate nel mondo, devono difendersi da sole per trovare il cibo e, a loro volta, proteggersi dai predatori.
I piccoli, nelle prime due settimane, cambiano pelle; col tempo raggiungono la maturità sessuale tra i tre e i sei anni.
Cosa mangia il boa constrictor? La sua dieta
Si nutre di uccelli, lucertole e roditori, e la quantità e la frequenza dell'alimentazione possono variare a seconda delle dimensioni: in cattività, ad esempio, gli individui vengono nutriti con piccoli roditori come giovani ratti o topi, mentre i serpenti più grandi possono essere nutriti con ratti adulti, uccelli come polli e lepri.
Una caratteristica interessante è che questa specie ha la capacità di individuare le vittime attraverso il calore o la percezione del movimento. Così, il serpente si avvicina e attacca silenziosamente. I denti sono seghettati nelle mascelle e la bocca è molto dilatabile, così come la digestione è lenta.
In questo senso, la digestione dura sette o più giorni, durante i quali il serpente rimane immobile, in uno stato di torpore. Inoltre, il boa non è in grado di nutrirsi di animali di grandi dimensioni, essendo totalmente innocuo per loro.
Animale carnivoro, il boa constrictor, grazie alle sue caratteristiche morfologiche, è in grado di catturare prede di piccole, medie e grandi dimensioni, poiché il suo corpo è costituito da una struttura muscolare che utilizza per stringerle così forte da interrompere il flusso di sangue e ossigeno.
In questo senso, la sua dieta è composta da roditori, rane, scimmie, uccelli, cinghiali, tra gli altri animali, il che lo rende uno dei rettili della foresta che caccia una maggiore varietà di specie per sopravvivere nel suo habitat naturale.
Curiosità sulla specie
Prima di tutto, vale la pena di ricordare che la boa constrictor è molto vulnerabile alle malattie causate da batteri, virus, funghi, parassiti, pentatomi, protozoi, miasi, elminti, zecche e acari.
Sono stati descritti diversi tipi di virus, come l'adenovirus e l'herpesvirus, che causano sensibilità e dolore all'addome. Un altro virus grave è il paramyxovirus, che porta a una grave polmonite, con il risultato peggiore della morte dell'animale.
Tra i sintomi, vale la pena di citare la difficoltà di respirazione, la bocca semiaperta e il sanguinamento in bocca. Infine, bisogna capire che questo tipo di serpente è molto docile Non è velenoso, anche se il suo morso può causare infezioni ed essere molto doloroso.
Quando si sente minacciato emette un suono molto forte, che può essere udito fino a 30 metri di distanza.
Stato della specie
Un'altra curiosità che andrebbe affrontata nello specifico è che gli individui sono molto perseguitati dai cacciatori e dai trafficanti di animali. Questo perché sono visti come animali da compagnia Infatti, è comune l'uso della pelle di serpente per realizzare manufatti in cuoio.
Per darvi un'idea, un boa constrictor nato in cattività accreditato dall'Istituto brasiliano per l'ambiente e le risorse naturali rinnovabili (IBAMA) ha un valore compreso tra 1050 e 6000 R$.
In questo senso, anche il colore può influenzare il suo valore. Il rischio di incidenti per l'allevamento dei serpenti è basso, ma le leggi ostacolano questo tipo di attività. Di conseguenza, nel nostro Paese esiste un mercato clandestino di animali selvatici che include gli esemplari. Per questo motivo, secondo l'IBAMA, è stata sospesa la licenza di vendita dei boa constrictor nello Stato di San Paolo.
Habitat e dove trovare il boa constrictor
A boa constrictor vive nelle zone tropicali dell'America settentrionale, centrale e meridionale e può vivere anche nelle isole dei Caraibi.
Il boa, come altri rettili delle foreste, si sposta nelle aree tropicali, in particolare in America meridionale e centrale.
In questo tipo di bioma predomina l'umidità, che si traduce in un ambiente accogliente per il temibile esemplare, che trascorre più tempo sulla terraferma, anche se si comporta bene in acqua. D'altra parte, in questi luoghi trova una grande diversità di specie, ideale per soddisfare il suo vorace appetito.
Quali sono i predatori del boa constrictor?
Potremmo pensare che, grazie alle qualità naturali che possiede, il boa constrictor non possa essere vittima di altri animali che si aggirano nella sua zona, ma è così.
È emerso che la maggior parte dei cuccioli o dei gattini non sono sufficientemente preparati all'attacco imprevisto di qualche predatore furtivo.
I nemici più frequenti della specie
Aquile e falchi cacciano i boa constrictor nei primi anni di vita, approfittando della loro inesperienza per spostarsi in spazi dove sono più visibili.
Altri che compiono la stessa azione sono gli alligatori e ci sono stati persino casi di boa costrittori in cattività che sono stati uccisi dopo essere stati attaccati da questi individui.
Infine, l'uomo contribuisce alla scomparsa di questo rettile dalla foresta per estrarne la preziosa pelle, utilizzata nella produzione di articoli come borse, scarpe e decorazioni per i vestiti, sebbene venga anche ucciso dagli agricoltori come metodo preventivo contro un possibile attacco.
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Informazioni sul boa constrictor in Wikipedia
Vedi anche: Anaconda gialla: riproduzione, caratteristiche, alimentazione e curiosità
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