Pesce Xaréu: colorazione, riproduzione, alimentazione e consigli per la pesca

Joseph Benson 12-10-2023
Joseph Benson

Il pesce Xaréu rappresenta una specie oceanica che ha la capacità di tollerare un'enorme variazione di salinità.

Inoltre, è importante che il pescatore conosca le caratteristiche corporee dei cuccioli e del novellame per capire come distinguerli.

Lo Xaréu giallo ha una forma unica: ha un corpo allungato e molto compresso, con un profilo superiore convesso nella regione della testa e rettilineo nell'addome. La testa è molto grande e occupa circa ¼ della lunghezza del corpo. Una piccola e caratteristica macchia nera è posizionata sull'opercolo, alla stessa altezza degli occhi, che spiccano anch'essi. La bocca, ampia e stretta, ha denti canineiformi sottili.

La prima pinna dorsale è piccola, di forma triangolare, e separata dalla seconda pinna dorsale. La pinna anale è impiantata nella coda, in posizione quasi simmetrica ad essa.

Il peduncolo caudale è stretto e presenta due pinne. La colorazione è grigia o verde-bluastra sul dorso, argento sui fianchi e bianca sul ventre. La parte inferiore, così come le pinne, è giallastra. Una macchia nera è presente sui fianchi, all'ascella della pinna pettorale.

Quindi, seguiteci per avere maggiori informazioni sullo Xaréu e altre curiosità.

Guarda anche: Tartaruga verde: caratteristiche di questa specie di tartaruga marina

Classificazione:

  • Nome scientifico - Caranx hippos;
  • Famiglia - Carangidae.

Caratteristiche del pesce Xaréu

Lo xaréu è stato elencato nel 1766 e viene chiamato anche con diversi nomi comuni come: xarelete, papa-terra, xaréu-roncador, cabeçudo, carimbamba, corimbamba, guiará, xaréu-vaqueiro, guaracimbora e xexém.

Parlando soprattutto dell'Angola, in questa regione il pesce ha il nome comune di Macoa o Xaréu-Macoa. È anche una specie originaria del Portogallo che presenta squame, oltre a un corpo ovale e compresso.

La testa degli individui è spiovente, alta e voluminosa, così come il muso sarebbe arrotondato. Vale la pena menzionare che gli occhi sono grandi, mentre la pinna pettorale è così lunga che si estende oltre l'origine della pinna anale.

La linea laterale del pesce è curva e presenta squame che sembrano scudi; inoltre, la mascella dell'animale termina sotto o oltre il bordo posteriore degli occhi.

Lo Xaréu è un pesce a squame; corpo ovale e compresso; testa voluminosa e alta; occhi relativamente grandi; pinna pettorale lunga. La linea laterale è molto curva con carinature all'estremità (le squame della linea laterale sono modificate in scudi).

Il peduncolo caudale è molto sottile con due pinne. La colorazione è bluastra sul dorso, i fianchi sono argentati con sfumature dorate e il ventre è giallastro. Ha una macchia nera sulla pinna pettorale e un'altra sull'opercolo. Gli individui giovani hanno cinque strisce verticali scure sul corpo e una sulla testa. Raggiunge oltre 1 m di lunghezza totale e circa 25 kg.

La trinca è un pesce comune delle acque oceaniche, apparentemente in grado di tollerare un'ampia gamma di salinità e presente intorno alle barriere coralline, nelle acque costiere, nei porti e nelle baie, nelle acque meno profonde con elevata salinità, nelle acque salmastre alle foci dei fiumi e, a quanto pare, anche nei fiumi costieri.

Colorazione dei pesci

Per quanto riguarda la colorazione, ci sono delle caratteristiche che li differenziano ad una certa età, intendiamoci:

È comune che il cucciolo di Xaréu abbia una striscia verticale lungo i fianchi e una tonalità verde-bluastra sopra e oro o argento sotto.

Il dorso è quindi verde-bluastro, mentre i fianchi e il ventre sono argentati o giallastri.

Sulle pinne pettorali e sull'opercolo si nota una macchia nera.

Con questo, i giovani hanno cinque strisce verticali nere sul corpo e una sulla testa.

I giovani possono anche presentare una colorazione olivastra sulla parte dorsale e argento o rame sulla regione laterale.

Hanno una macchia nera sulla copertura branchiale all'altezza degli occhi, un'altra che si trova nell'ascella superiore delle pinne pettorali e una terza macchia sui raggi pettorali inferiori.

In questo senso, quando si parla di dimensioni dello Xaréu, è comune che i giovani raggiungano i 24 cm.

Esistono però esemplari più grandi, che possono raggiungere 1,5 m di lunghezza e 25 kg di peso.

Pesce Xaréu catturato dal pescatore sportivo Carlos Dini

Allevamento di pesci Xaréu

Il pesce Xaréu compie migrazioni riproduttive, per cui gli individui formano grandi banchi nei mesi da novembre a gennaio.

Questa migrazione avviene da sud a nord, dove le femmine rilasciano uova galleggianti di diametro variabile tra 0,7 e 1,3 mm.

Le uova sono quindi sferiche e trasparenti, così come la loro schiusa avviene tra le 24 e le 48 ore dopo la deposizione.

Il periodo di schiusa dipende in particolare dalla temperatura dell'acqua, idealmente compresa tra 18 e 30°C, e dalle dimensioni delle uova.

Cibo

Per quanto riguarda la dieta della specie, si basa su piccoli pesci come parati e triglie, ma può anche mangiare gamberetti e altri invertebrati, oltre a mostrare un comportamento da vorace predatore.

Questa specie è un vorace predatore che si nutre principalmente di pesci piccoli, spesso inseguiti sulle spiagge o contro i muri. Lo Xaréu si nutre anche di gamberetti e altri invertebrati e di rifiuti scaricati dalle imbarcazioni. Gli Xaréus sembrano pianificare i loro attacchi ai banchi di piccoli pesci. Infatti, i cacciatori mettono all'angolo le loro prede fino all'inizio dell'attacco da parte di tutti i pesci.i lati.

Curiosità

Tra le curiosità sul pesce Xaréu, vale la pena ricordare che la carne dell'animale è gustosa, ma ha uno scarso valore commerciale. Così, il pesce viene catturato solo per integrare la flotta di pesca.

Guarda anche: Pesce volante: curiosità, caratteristiche, tutto su questa specie

I pescatori catturano i pesci anche a scopo sportivo o per sfamarsi nel bel mezzo di una battuta di pesca.

La maggior parte delle trivelle non è apprezzata come alimento, anche se è commestibile. Ha una carne scura e un sapore poco saporito. Il dissanguamento del pesce può migliorarne il sapore. Le trivelle sono tra le molte specie di pesci tropicali che sono state coinvolte in avvelenamenti.

Dove trovare il pesce Xaréu

Innanzitutto, sappiate che la specie abita le acque salmastre e marine ed è presente, in particolare, nell'Atlantico orientale. In questo modo, il pesce abita le regioni dell'Angola e del Portogallo, compreso il Mediterraneo occidentale.

Inoltre, il pesce squalo è presente nell'Atlantico occidentale, soprattutto in Nuova Scozia e in Canada.

Può essere presente anche dal Golfo del Messico settentrionale fino all'Uruguay, quindi possiamo includere le Grandi Antille.

Se consideriamo il Brasile, la specie abita le regioni del Nord, del Nord-Est, del Sud-Est e del Sud, da Amapá a Rio Grande do Sul. In questo senso, sappiate che il pesce soggiorna nelle barriere coralline e nelle acque costiere. In altre parole, i porti e le baie possono essere buoni luoghi per la cattura.

Sappiate quindi che gli individui adulti preferiscono abitare acque con una temperatura compresa tra i 18 e i 33,6°C, mentre le larve rimangono a una temperatura compresa tra i 20 e i 29,4°C. Vale la pena notare che gli individui più grandi preferiscono nuotare da soli.

Della famiglia dei Carangidi, il pesce xaréu, chiamato anche xáreu-enxada, xaréu-preto, cabeçudo o xaréu dourado, si trova lungo tutta la costa brasiliana, ma è presente anche nell'Oceano Atlantico occidentale dalla Nuova Scozia, in Canada, in Uruguay, compreso il Golfo del Messico, e occasionalmente nelle Indie Occidentali. Nell'Atlantico orientale si trova dal Portogallo all'Angola, compreso il Golfo del Messico.Mediterraneo occidentale.

Consigli di pesca per il pesce Xaréu

Per catturare il pesce Xaréu, utilizzare attrezzature medio-pesanti. Se si pesca in una regione con pesci di grandi dimensioni, utilizzare canne ad azione rapida. Le lenze devono essere da 25 a 65 lb e gli ami da 1/0 a 6/0.

Come esche naturali, si consiglia l'uso di cefali, parati o sardine e di modelli artificiali come jigs, tappi di superficie e di mezz'acqua.

Pertanto, come consiglio di pesca, date sempre la priorità all'uso di esche naturali vive o morte durante la traina.

Altrimenti, se vedete un branco in superficie, usate esche artificiali come spine o cucchiaini.

Inoltre, sappiate che alcuni pesci lottano con il pescatore per un'ora prima di arrendersi.

L'attrezzatura

Sempre aggressivo e coraggioso, lo xaréu dà spettacolo nella pesca a casting, attaccando anche le esche lavorate a mezz'acqua ed eventualmente sul fondo. Gli esemplari di grandi dimensioni danno scariche di lenza che rendono necessario seguirli con la barca. Sono tra le specie per cui le esche artificiali sono altrettanto o più produttive di quelle naturali.

Pesca a lancio

Canne: da 6 a 7 piedi, da 17 a 30 libbre, azione rapida.

Mulinelli e bobine: categoria media (mulinelli di classe da 2 500 a 4 000), con un freno robusto e una capacità di almeno 150 metri di lenza scelta. I mulinelli sono avvantaggiati quando si lanciano esche leggere, soprattutto in situazioni "controvento".

Lenze: multifilamento, resistenza da 20 a 30 libbre.

Conduttori: fluorocarbonio, spessore da 0,45 a 0,60 mm e lunghezza fino a 3 metri.

Esche: spine varie da 7 a 15 centimetri, con stick, zara e popper in superficie, nonché esche di plastica con shad e gamberi da 5 a 12 centimetri con zavorra incorporata o attaccate a teste di jig da 7 a 14 grammi.

Pesca verticale

Canne: da 5'6'' a 6'6'', classe da 20 a 40 libbre o per linee PE 3 e 5.

Mulinelli e bobine: categoria medio-pesante (mulinelli di classe da 3 000 a 6 000), con un freno robusto, un elevato rapporto di presa e una capacità di almeno 200 metri di lenza scelta.

Lenze: multifilamento, resistenza da 30 a 50 lb. (PE 3-5).

Conduttori: fluorocarbonio, spessore da 0,50 a 0,70 mm e lunghezza fino a 5 metri.

Esche artificiali: jigs metallici da 40 a 150 grammi, a seconda della profondità del sito e della taglia del pesce da pescare.

Esche naturali: gamberetti, calamari e piccoli pesci, preferibilmente vivi, allamati su ami del tipo wide gap o esche vive da 1 a 2/0, portati sul fondo con piombi a oliva da 30 a oltre 100 grammi, a seconda della profondità. Le fruste possono essere terminali e lunghe fino a 1 metro.

Pesca a mosca

L'istinto predatorio dei Jack, da quelli piccoli con gli occhi gialli a quelli grandi, diventa anche un formidabile avversario nella pesca a mosca.

Canne: #8 e #9, con 9 piedi e azione rapida.

Mulinelli: compatibili con le canne, preferibilmente con frizione e almeno 100 metri di backing.

Lenze: galleggianti e affondanti (shooting tapers).

Piombi: nylon o fluorocarbon, lunghi circa 9 piedi e tippet di 0,40 mm.

Informazioni sul lamantino in Wikipedia

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Vedi anche: Spigola: conoscere questa specie

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Joseph Benson

Joseph Benson è uno scrittore e ricercatore appassionato con un profondo fascino per l'intricato mondo dei sogni. Con una laurea in psicologia e studi approfonditi sull'analisi dei sogni e sul simbolismo, Joseph ha scavato nelle profondità del subconscio umano per svelare i significati misteriosi dietro le nostre avventure notturne. Il suo blog, Meaning of Dreams Online, mette in mostra la sua esperienza nel decodificare i sogni e nell'aiutare i lettori a comprendere i messaggi nascosti nei loro viaggi nel sonno. Lo stile di scrittura chiaro e conciso di Joseph, unito al suo approccio empatico, rende il suo blog una risorsa di riferimento per chiunque cerchi di esplorare l'intrigante regno dei sogni. Quando non sta decifrando sogni o scrivendo contenuti accattivanti, Joseph può essere trovato ad esplorare le meraviglie naturali del mondo, cercando ispirazione dalla bellezza che ci circonda.